Sedicesima lezione


20 febbraio 2014

Questa unità didattica serve  per praticare i pronomi diretti, ampliare il lessico sul cibo e stimolare la conversazione sul tema cibo.



1. Contenuti linguistici: uso dei pronomi diretti

- I pronomi diretti

Generalmente, i pronomi precedono il verbo.
Pronomi diretti atoni
MI – Mi passi a prendere stasera?
TI – Certo, ti passo a prendere volentieri!
LO – Compro un gelato e lo mangio.
LA – Compro una pizza e la mangio.
CI – Ci passi a prendere stasera?
VI – Certo, vi passiamo a prendere volentieri!
LI – Compro i cioccolatini e li mangio.
LE – Compro le caramelle e le mangio.
  • Per la forma di cortesia si usa il pronome La, valido sia per il maschile che per il femminile, solo al singolare:
Signore, La chiamo domani mattina alle otto, va bene?
Signora, La chiamo domani mattina alle otto, va bene?
  • Il participio passato dei verbi che reggono i pronomi diretti di III persona singolare e plurale (lo, la, li, le) concorda in genere ed in numero con il pronome. Solo alla III persona singolare, maschile o femminile, il pronome può essere apostrofato.
Ho comprato un gelato e l’ ho mangiato.
Ho comprato una torta e l’ ho mangiata.
Ho comprato due cannoli e li ho mangiati.
Ho comprato tre mele  e le ho mangiate.

I pronomi personali diretti sostituiscono il nome (un oggetto, un animale o una persona) e svolgono la funzione di complemento oggettocioè rispondono alla domanda chi? che cosa?.
Vediamo un esempio:
Oggi compro il giornale (nome-complemento oggetto)compro il giornale in edicola e poi leggo il giornale al bar.
Per non ripetere in ogni frase il nome-complemento oggetto (giornale),sostituisco il nome con un pronome diretto in questo modo:
Oggi compro il giornalelo compro in edicola e poi lo leggo al bar.
Dunque i pronomi diretti si possono usare solo con i verbi transitivi, ovvero i verbi che hanno un complemento oggetto.
Osserva la tabella che riporta la terza persona del pronome personale diretto:

Terza persona singolareTerza persona plurale
Maschile lo l’  li
Femminile la / l’   le

Qualche esempio:
Cerchi l’ombrello? Sì lo cerco. (che cosa? L’ombrello = lo)
Dov’è la sciarpa? Non la trovo. (che cosa? La sciarpa = la)
A chi regali questi fiori? Li regalo a mia sorella. (che cosa? I fiori = li)
Ho perso le chiavi, non le trovo più.  (che cosa? Le chiavi = le)
In un registro formale si usa la terza persona femminile singolare, per esempio: Dottore, c’è un cliente che La aspetta da molto tempo.
I pronomi personali diretti si collocano sempre prima del verbo. Esempio: Bella questa maglia! La compro.
Alla forma negativa la sequenza è sempre non + pronome diretto + verbo. Esempio: Mangi il pesc
e? No, non lo mangio mai.

 Lo si usa anche per sostituire un’intera frase. Per esempio: Sai che ore sono? No, non lo so. (lo = che ore sono)
Lo e la diventano l’ quando sono seuguiti dal verbo avere nel passato prossimo: hai comprato il pane? Sì, l’ho comprato. Affronteremo meglio questo argomento dopo aver studiato il passato prossimo.

Li e le non si apostrofano mai. Per esempio: Aspettate i vostri amici? Sì, liaspettiamo.

Osserva ora la tabella completa dei pronomi personali diretti.

PersonaSingolarePlurale
Primamici
Secondativi
Terza maschilell’li
Terza femminilela / l’le
Terza riflessivosisi

Qualche esempio:
Luca mi aspetta a casa.
Sonia, ti vedo un po’ stanca.
Io e Marco non riusciamo a fare questo esercizio, ci aiuti per favore?
Se non siete impegnati, vi aspetto domani sera per cena.
 ATTENZIONE!
Il pronome si mette dopo o si unisce al verbo:
1- se il verbo è all’infinito, il pronome si può attaccare al verbo all’infinito. Abbiamo in questo caso due possibilità:
Posso guardare la TV?
a- Sì, la puoi guardare.
b- Sì, puoi guardarla.
2- se il verbo è all’imperativo:
 Mangia il panino! = Mangialo!
3- se il verbo è al gerundio:
Mangiando il panino, non avrai più fame.  =  Mangiandolo non avrai più fame.

Esercita i pronomi: La sera a tavola…

Inserisci i seguenti pronomi al posto giusto:
lo – ti – te – ti – si – li – ne – mi – L’
MatteoSenti scusa, ____ passi il sale per favore?
Giuliana: Perché non te ____ prendi da solo?
MatteoGrazie molto gentile! Sei un po’ nervosa oggi?
GiulianaNo, sono solo un po’ stanca, ho avuto una giornataccia al lavoro. Il mio principale ha perso un affare ed è stato insopportabile per tutto il giorno.
MatteoPoverina, ____ senti bene?
GiulianaIl solito mal di testa.
MatteoAllora ____ prendo un’aspirina, vedrai tra un’ora starai meglio.
GiulianaNo, medicine non ____ voglio, grazie. Voglio solo andare a letto.
MatteoA letto? Ma se tra poco arrivano Caterina e Giobbe.
Giuliana: Oh Dio no! ____avevo dimenticato, accidenti e chi li sopporta quelli!
MatteoDai, non esagerare, non sono così terribili!
Giuliana: Sono più che terribili, no, stasera, no! Non possiamo trovare una scusa per non veder____?
MatteoMa via su! In fondo Caterina è una ragazza simpatica.
Giuliana: Per ____ sarà simpatica, per me è una chiacchierona, ma ti rendi conto? Riesce a parlare anche per 2 ore di seguito senza fermar____! Oh mamma, stasera mi suicido…

La mia padrona di casa: correggi i pronomi diretti

Sottolinea i pronomi diretti sbagliati e scrivi la correzione sotto.
Francesca racconta:
“La mia padrona di casa è veramente antipatica, io proprio non lo sopporto! La mattina, mentre faccio colazione, entra in cucina e non la saluta. Se accendo la televisione, lei arriva e le spenge: dice che l’elettricità costa cara. Se apro una finestra, lei subito lo chiude: dice che fa freddo, eppure siamo a giugno! Se suona il telefono lei dice che non li devo toccare, perché tanto è per lei e io non so parlare italiano. Quando poi la sera sto per uscire, lei gli guarda e mi dice: “ma figlia mia, come sei vestita male!”. Il sabato ti vengono a trovare le sue amiche e anche loro sono insopportabili. Li detesto soprattutto quando cominciano a ridere, sembrano delle galline! Tutte le volte che ci vedono mi chiedono se voglio guardare la tv con loro, ma io dico: “la ringrazio, ma devo fare i compiti”. Allora loro non insistono, continuano a guardare la tv tutta la sera. Io vado in cucina e mi preparo la cena, così loro non lo disturbano con le loro stupide risate. Per fortuna che non ti invitano a uscire con loro!”
1=la 2=___ 3=___  4=___  5=___  6=___  7=___  8=___  9=___  10=___  11=___  12=__


2. Contenuti socioculturali: vocabolario del cibo

q  Cetriolo q  Pollo q  Burro q  Caffè q  Carota q  Pesce q  Carne di manzo
q  Cavolo q  Pomodori q  Funghi q  Marmellata q  Pane q  Tè q  Insalata 
q  Banane q  Arance q  Zucchero q  Latte q  Uva q  Carne di maiale q  Susine
q  Mele q  Crostacei q  Olio q  Agnello q  Pere q  Riso q  Biscotti q  Vino q  Sale
q  Cipolle q  Fragole q  Pasta q  Pepe q  Birra  Patate 


Carne

Pollo, Carne di manzo, carne di maiale, agnello.  

Pesce

Pesce, crostacei.

Frutta

Banane, arance, uva, susine, mele, pere, fragole, (marmellata).

Vegetali

Cetriolo, carota, cavolo, pomodori, funghi, insalata, riso, cipolle, pepe, patate.

Bevande

Caffè, tè, latte, (olio), vino, birra.



q  Dolce                              
q  Acido
q  Piccante
q  Freddo
q  Fresco
q  Salato
q  Immangiabile
q  Bollente
q  Caldo
q  Duro
q  Amaro
q  Squisito
q  Tenero
q  Liquido
q  Croccante
q  Duro/secco
q  Succoso
q  disgustoso


3. Obiettivi comunicativi: andare a fare la spesa

AL SUPERMERCATO 
Dialogo n.1
Adolfo: Che cosa ci serve questa settimana?
Maria: Un po’ di tutto; per cominciare il pane.
Adolfo: Sì, prendiamo due chili di pane. Ci serve anche il formaggio.
Maria: Sì, anche il burro. Prendiamo 3 etti di formaggio e 1 etto di burro.
Adolfo: Compriamo a carne?
Maria: Sì, certamente. Prendiamo 1 pollo, 1 chilo di vitello, 1/2 chilo di agnello.
Adolfo: Non dimentichiamo la pasta, il riso e la semola per il cus-cus.
Maria: Ora manca la frutta; andiamo nell’altro reparto.
Adolfo: Oggi non hanno una grande varietà; non mi piace questa frutta.
Maria: Sono d’accordo ma bisogna prenderne un po’.
 Va bene; compriamo un chilo di arance e 1/2 chilo di banane.
Adolfo: Prendiamo anche un po’ di verdure: carote, cipolle, pomodori.
Adolfo: E anche patate.
Maria: No, non ci servono; abbiamo ancora patate a casa. Invece non c’è più detersivo
 per i piatti e non abbiamo i biscotti per la colazione.
Adolfo: Ci servono anche il caffè e l’acqua minerale.
Maria: Si, ma l’acqua minerale frizzante “Goccia di Carnia”.
Adolfo: Anche oggi spendiamo molto.
Maria: Sì, costa tutto molto caro in Italia.

Dialogo n.2
“Buongiorno signora, di cosa ha bisogno?” 
“Vorrei un po’ di prosciutto” 
“Quanto ne vuole?” 
“Due etti grazie; poi vorrei anche del pane” 
“Lo vuole normale o integrale?” 
“Lo preferisco integrale” 
“Vorrei anche il latte fresco” 
“Come lo vuole, parzialmente scremato o intero?” 
  • Ora discutete in gruppo 
 1) Quali differenze notate tra i prezzi dei prodotti italiani e quelli dei vostri 
     paesi? Quali costano di più e quali costano di meno? 
2) Fate spesso la spesa al supermercato? Cosa comprate solitamente? Fate 
    la spesa anche in altri tipi di negozi? 
  • Organizza una cena a casa tua 
numero di amici a cena:……………………………………..……………………… 
occasione: (compleanno, festa di Natale, ecc).…………………………………. 
bevande.………………………………………………………………………………. 
antipasto: …………………………………………………………………………….. 
piatti principali: ……………………………………………………………………… 
………………………………………………………………………………………… 
dessert:………………………………………..……………………………………... 
 Lista della spesa:  
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